La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha promosso l’investimento “Transizione digitale degli organismi culturali e creativi” (TOCC) finalizzato a supportare il rinnovamento digitale dei presidi culturali promuovendone, al contempo, un approccio sostenibile sotto il profilo ambientale, in applicazione dei principi del Next Generation EU e delle relative politiche nazionali ed europee, in particolare quello di “non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali” “Do No Significant Harm ” (DNSH).
UDIPALERMO è stata ammessa a beneficiare di questa agevolazione per la realizzazione di un progetto volto all’ampliamento delle azioni di tutela, valorizzazione, comunicazione e diffusione relative al proprio patrimonio storico-archivistico posseduto mediante la digitalizzazione e l’informatizzazione dei processi comunicativi, con l’intento di restituire visibilità alle donne nella storia e far riemergere quel passato storico, politico e culturale spesso ancora oggi ignorato per la carenza di fonti.
Le principali azioni progettuali sono state:
- la prosecuzione della campagna di digitalizzazione dei Fondi fotografico e sonoro;
- lo sviluppo del portale web;
- il completamento delle attività di indicizzazione e soggettazione e di revisione editoriale degli inventari archivistici;
- il riversamento in digitale e la schedatura di 35 audiocassette
La digitalizzazione e schedatura del fondo fotografico è stata curata dalle archiviste Elisa Olga Musso e Michela D’Angelo
Le archiviste Claudia d’Avossa e Tiziana Siragusa hanno effettuato le operazioni di indicizzazione e soggettazione della documentazione archivistica già riordinata e curato anche la revisione editoriale di tutti gli inventari archivistici, nonché la schedatura e la descrizione dei documenti sonori.
La società All Broadcast 4k ha curato il riversamento delle audiocassette analogiche in digitale con elaborazione e riduzione del rumore.
Il portale è stato realizzato da Regesta.exe, società sviluppatrice del software di gestione documentale xDams, applicativo open source già da tempo utilizzato come banca dati per la documentazione digitalizzata e inventariata, ma attualmente consultabile solo dalle postazioni informatiche presso la sede dell’Associazione.
Il portale, inoltre, funzionerà come front-end personalizzato che interroga direttamente un back-end gestionale, con il quale le archiviste che collaborano con l’Associazione lavorano ordinariamente. Questo collegamento consentirà quindi un aggiornamento simultaneo del front-end in caso di modifiche dei record descrittivi apportate nel back-end, con una riduzione dello scarto attualmente esistente tra il lavoro di descrizione del patrimonio e l’aggiornamento dell’utenza.
Il processo di consultazione da parte dell’utenza viene ulteriormente favorito grazie al lavoro di soggettazione e indicizzazione effettuato dalle archiviste in quanto permetterà di moltiplicare le chiavi e i punti di accesso al contenuto informativo dei documenti. Sarà dunque possibile condurre le ricerche navigando la struttura ad albero dei diversi fondi, ma anche effettuando una consultazione più trasversale, per temi, argomenti, enti, persone e luoghi. Il servizio svolto da Regesta.exe consente infatti di personalizzare l’interfaccia di ricerca con queste specifiche funzionalità e con appositi campi, che riguardano sia la timeline, sia le diverse tipologie di chiavi di accesso inserite in fase di lavorazione nel back-end.
Tale operazione rende più agile il processo di consultazione degli inventari e delle risorse digitali più facilmente interrogabili per le persone non addette ai lavori, restituendo la molteplicità delle voci d’archivio che, in un contesto documentario come quello degli archivi del femminismo e dei movimenti politici, si ritiene di assoluta importanza.
Il portale prevede inoltre una parte dedicata alla gestione delle richieste dell’utenza relative alle risorse digitali pubblicate che potranno poi essere soddisfatte offline dalle operatrici.
Ulteriore elemento di innovazione del progetto è la possibilità di creare, grazie alle varie risorse digitali (registrazioni audio, fotografie, manifesti, volantini), campagne di comunicazione anche attraverso i canali social che più concorrono alla condivisione di fotografie, immagini e podcast.
Il portale è strutturato in diverse sezioni:
- Archivio storico
- Archivio fotografico
- Archivio iconografico
- Archivio sonoro e audiovisivo
Nella sezione Archivio storico sono pubblicati gli inventari informatizzati dei seguenti fondi archivistici già riordinati e inventariati mediante l’applicativo xDams:
- Fondo UDIPALERMO
- Fondo Letizia Novella Colajanni
- Fondo Marina Marconi
- Fondo Simona Mafai
Relativamente a questi fondi sarà possibile condurre le ricerche sia navigando la struttura ad albero sia effettuando una consultazione più trasversale, per argomenti, enti, persone e luoghi o effettuando ricerche sulla timeline.
In questa sezione sono inoltre rese disponibili le schede fondo dei seguenti complessi archivistici ancora non inventariati o in corso di inventariazione e le descrizioni sommarie delle raccolte documentarie:
- Fondo Lady Oscar – Arcilesbica Palermo
- Fondo Angela detta Lina Caffaratto Colajanni
- Fondo Daniela Dioguardi
- Fondo Cettina D’Onofrio – Donne del digiuno
- Fondo Letizia Ferrugia – Donne del digiuno
- Fondo Mimma Grillo – Donne del digiuno
- Fondo Gigliola Lo Cascio
- Fondo Lucia Mezzasalma
- Fondo Beatrice detta Bice Mortillaro Salatiello
- Fondo Anna Nicolosi Grasso
- Fondo Carolina detta Lina Noto
- Fondo Lisetta Milazzo
- Raccolta femminismo
- Coordinamento femminista di Enna
Nelle schede fondo di ciascuno di questi complessi documentari saranno riportate informazioni generali sul contenuto, sulla storia del soggetto produttore, sulla storia archivistica, sulle modalità di acquisizione e su consistenza ed estremi cronologici.
Nella sezione Archivio fotografico sarà possibile consultare le fotografie digitalizzate comprese nel Fondo UDIPALERMO e nel Fondo Letizia Novella Colajanni.
Nella Sezione Archivio iconografico sarà possibile consultare i manifesti e i volantini politici digitalizzati compresi nel Fondo UDIPALERMO.
Nella sezione Archivio sonoro / interviste sarà possibile consultare i documenti sonori compresi nel Fondo UDIPALERMO (audiocassette) e le interviste comprese nel fondo Marcella Geraci.
Il portale prevede anche una sezione Biblioteca digitale, che sarà implementata al di fuori
dell’ambito progettuale, nella quale confluiranno le scansioni di testi fondamentali del femminismo storico e di narrativa non più soggette alla normativa in materia di copyright e diritti d’autore, appartenenti al patrimonio librario dell’Associazione.
La realizzazione del progetto ha dato anche l’opportunità di:
- acquistare una cassettiera per la migliore conservazione dei manifesti
- acquistare l’attrezzatura informatica necessaria per il processo di digitalizzazione – un pc, uno scanner e un hard disk esterno
- installare un impianto di climatizzazione, tramite pompe di calore
- realizzare il nuovo sito web dell’Associazione raggiungibile a questo link
- svolgere attività di comunicazione, diffusione e promozione del progetto e delle iniziative dell’Associazione
La digitalizzazione del patrimonio archivistico e l’adozione della tecnologia innovativa del cloud computing per la creazione di un ambiente virtuale in cui far confluire piattaforme e banche dati consultabili da remoto, sono importanti elementi che concorrono a l’auspicata riduzione degli spostamenti dell’utenza con i mezzi di trasporto e alla conseguente limitazione delle emissioni di CO2, nel rispetto della normativa ambientale nazionale e comunitaria e in particolare del principio di “non arrecare un danno significativo” “Do Not Significant Harm” (DNSH).
Per approfondimenti sull’incentivo TOCC-PNRR
