Archivio storico di UDIPALERMO
La Biblioteca delle Donne e Centro di Consulenza Legale UDIPALERMO è un’associazione politica e culturale che mette al centro del proprio impegno la relazione tra donne e la trasmissione genealogica di esperienze e saperi femminili, con l’obiettivo di valorizzare la soggettività delle donne e renderne visibile la libertà.
L’associazione, costituitasi con statuto autonomo nel 2008, ha le sue radici nell’Unione Donne Palermitane, fondata a Palermo nel 1945, per iniziativa di Anna Nicolosi Grasso, Angela Caffaratto Colajanni, Cornelia Reale, Enza Barillà, Eugenia Bono e aderente alla rete nazionale dell’Unione Donne Italiane (UDI).
All’interno dell’associazione originaria si è formato nel 1982 il Centro di Consulenza Legale e Studi Giuridici con lo scopo di rispondere alla pressante richiesta delle donne che si rivolgevano all’UDI per un aiuto concreto e tangibile.
Al 1987 risale invece la formazione della Biblioteca della donne, nata con l’intento di costituire un luogo di valorizzazione e conservazione dei percorsi culturali e politici delle donne.
All’interno della Biblioteca della donne è custodito l’Archivio dell’Unione Donne Italiane – Centro di Documentazione Anna Nicolosi Grasso che raccoglie i documenti e i materiali prodotti ed acquisiti dall’associazione dalla seconda metà degli anni ‘40 del Novecento fino agli anni Duemila.
Nel 2008 l’Archivio è stato dichiarato di particolare interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica della Sicilia, per la sua documentazione di notevole rilievo ai fini della conoscenza e comprensione del ruolo e dell’influenza che il movimento delle donne ha avuto nella vita della città e del Paese, quindi nella storia contemporanea.
L’associazione Biblioteca delle Donne e Centro di Consulenza Legale UDIPALERMO svolge una costante attività sul versante archivistico-documentario, con iniziative volte a censire, raccogliere, conservare e valorizzare le tracce documentarie dei percorsi culturali e politici delle donne in Sicilia.
L’Archivio storico di UDIPALERMO si estende per circa 40 metri lineari e conserva oltre al fondo istituzionale dell’Unione Donne Italiane di Palermo (già ADP) anche diversi fondi personali di donne attive nella politica locale e nazionale, nonché documentazione prodotta da gruppi e associazioni femministe e LGBT del territorio. Esercita altresì un’importante funzione di polo archivistico di concentramento a livello regionale, come attestato nel maggio 2021 dalla Soprintendenza archivistica per la Sicilia. UDIPALERMO si fa carico infatti di una costante attività di ricerca e censimento, raccolta e tutela di archivi privati legati alla storia dei movimenti politici e sociali delle donne in Sicilia.
A partire dal 2009 diversi complessi documentari sono stati oggetto di riordinamento e descrizione informatizzata (prima mediante il software Sesamo poi con l’applicativo open source xDams) ricorrendo sia a pratiche di autofinanziamento sia a contributi pubblici erogati dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura (MiC – DGA).
UDIPALERMO permette la consultazione del proprio patrimonio in sede, previa prenotazione via e-mail e fornisce un servizio di fotoriproduzione e informazione archivistica a distanza.
Il patrimonio archivistico
Oltre al fondo istituzionale dell’associazione, l’Archivio conserva 14 fondi di persona, perlopiù appartenenti a donne attive nella politica locale (dirigenti dell’UDI e del PCI, deputate regionali e nazionali, consigliere comunali, militanti in gruppi e collettivi femministi, ecc.) e il fondo dell’associazione Lady Oscar – Arcilesbica Palermo.
Si tratta di fondi acquisiti tramite donazioni o depositi, che non riguardano direttamente o non esclusivamente la storia dell’associazione, ma piuttosto documentano una pluralità di esperienze politiche, femminili e femministe che hanno attraversato il contesto cittadino e regionale, in particolare nella seconda metà del Novecento.
Il patrimonio comprende il “Fondo manifesti e volantini di UDIPALERMO”, il “Fondo fotografico“ (Fondo UDIPALERMO e Fondo Letizia Novella Colajanni) e una raccolta documentaria sul femminismo italiano avviata negli anni Ottanta da alcune socie dell’associazione.
L’Archivio conserva anche un fondo audio sonoro che comprende sia un nucleo di audiocassette relative a presentazioni di libri, convegni e incontri promossi dall’UDI di Palermo, sia un corpus di interviste condotte da Marcella Geraci a supporto di una ricerca sulla figura di Letizia Novella Colajanni.
